Camminare sempre
La notizia ormai sembra certa e quasi definitiva. <Quasi>: perché per andare oltre il 2015 occorre il sì conclusivo del Papa Benedetto. Dirà di no ? Penso che sarà impossibile. Come non approvare un gesto così rilevante che diventa segno nel cammino di unità ?
Si sa che la divisione con la quale ci presentiamo è uno <scandalo>, cioé un inciampo… perché non evitare questo inciampo?
Ecco il testo del Comunicato ufficiale.
Pasqua insieme nel 2015 Pasqua insieme per tutti i cristiani. Celebrare la memoria della Resurrezione nello stesso giorno, cattolici e ortodossi. Una scelta che dovrebbe diventare ufficiale a tutti gli effetti tra due anni, nel 2015, ma sulla quale l’Assemblea degli Ordinari Cattolici (AOCTS) ha espresso con chiarezza la propria posizione, in una Direttiva pubblicata il 15 ottobre 2012. I cattolici di Terra Santa scelgono dunque di adottare il calendario giuliano, uniformandosi alle chiese ortodosse nel calcolo della Pasqua, con un conseguente aggiustamento del calendario liturgico anche per l’inizio della Quaresima e per la Pentecoste. Un passo ecumenico ma soprattutto pastorale, che tiene conto della realta’ locale fatta di molte famiglie cristiane “miste”. In attesa del Decreto che sara’ sottoposto alla Santa Sede per l’approvazione definitiva, la direttiva degli Ordinari invita a mettere in pratica gia’ dalla prossima Pasqua l’esperienza di unificare le feste, una via gia’ percorsa da lungo tempo e con riscontri positivi in Giordania, a Cipro e nel Nord della Palestina. Il calendario gregoriano continuera’ invece a essere adottato nei Luoghi Santi sottoposti allo Statu Quo, a Gerusalemme e Betlemme.