Non può mancare la preghiera per chi è credente
non può mancare il turbamento per chi è persona.
MA ANCORA UNA VOLTA ……
questa violenza è occasione per domande sul commercio delle armi, sullo sfruttamento delle risorse, sulla negazione dei diritti umani, su ogni forma di intolleranza, sull’abuso della vita umana, sull’odio seminato a piccole dosi nella quotidianità, su una vita fatta di diritti e poco di doveri, sull’ingiustizia che crea egoismi, sugli accordi politici fatti dai mercanti e gli interessi che dimenticano la dignità del lavoro umano, ……
Archivio mensile:Novembre 2015
Oltre l’educazione una buona relazione
Non si tratta solo id buona educazione e a tavola. Una volta si insegnava e si praticava il “galateo”. Si stata attenti alle buone maniere.
Ma non si tratta solo di questo. Nella storia dell’umanità lo stare a tavola è intrinsecamente connesso con la convivialità: mangiare e parlare, gustare il cibo e gustare la compagnia.
Ricordo le visite in Madagascar: poco cibo e molte parole, piatti vuoti e tanta relazione.
Papa Francesco ha qualcosa da dire…..
“La convivialità è un termometro sicuro per misurare la salute dei rapporti: se in famiglia c’è qualcosa che non va, o qualche ferita nascosta, a tavola si capisce subito. Una famiglia che non mangia quasi mai insieme, o in cui a tavola non si parla ma si guarda la televisione, o lo smartphone , è una famiglia “poco famiglia”. Quando i figli a tavola sono attaccati al computer, al telefonino, e non si ascoltano fra loro, questo non è famiglia, è un pensionato”.
(Papa Francesco – Udienza generale di mercoledì 11 novembre)